Palmitoiletanolamide (PEA), un anti-infiammatorio naturale :)
Chimicamente si tratta di un acido grasso con effetti sia nello stato acuto che cronico, questo perché non solo agisce con meccanismo simile agli anti-infiammatori più comuni presenti sul mercato (FANS), ma anche controllando l'attività dei mastociti, cellule che intervengono in caso di infiammazione.
USO INTERNO - in altri studi è stata valutata la sua capacità anti-edemigena, cioè di evitare la formazioni di edemi, gonfiori, accumulo di liquidi oltre che la sua azione antiifiniammatoria profonda su problematiche sia di natura neurologica come le ernie e compressioni nervose, oltre che altri disturbi. La cosa interessante è che la sua assunzione non va a danneggiare la mucosa gastrica che, normalmente, è molto irritata dagli antinfiammatori classici.
Studi clinici umani evidenziano benefici significativi della PEA in:
- riduzione dell’infiammazione,
- riduzione del dolore,
- malattie neurodegenerative,
- disturbi psicologici.
I loro esperimenti sono anche rilevanti poiché hanno per la prima volta dimostrato che la formulazione di PEA, in questo caso puro, alla dose di 5-10 mg/kg di peso, ha avuto un effetto modulante sull’accelerato transito gastro-intestinale, indotto dall’infiammazione dell’intestino.
- Anti-infiammatoria: La capacità della PEA di ridurre l’infiammazione è cruciale in molte condizioni patologiche. La sua azione modulante sui processi infiammatori contribuisce al controllo delle risposte infiammatorie indesiderate, promuovendo così l’omeostasi.
- Analgesica: La PEA ha dimostrato efficacia come agente analgesico, particolarmente in condizioni di dolore cronico e neuropatico. La sua capacità di agire su diversi recettori contribuisce al suo profilo di gestione del dolore.
- Anticonvulsivante e Antiepilettica: Gli effetti anticonvulsivanti e antiepilettici della PEA offrono nuove prospettive nella gestione di condizioni legate all’attività epilettica, sottolineando il suo potenziale ruolo nei disturbi neurologici.
- Antimicrobica e Antipiretica: La PEA mostra proprietà antimicrobiche, contribuendo alla risposta del sistema immunitario contro agenti patogeni, anche virali o farmaco-resistenti. La sua azione antipiretica sottolinea il suo ruolo nel controllo della febbre associata a infezioni.
- Immunomodulatoria: La PEA modula la risposta immunitaria, aiutando a mantenere l’equilibrio nel sistema immunitario e riducendo l’infiammazione cronica.
- Neuroprotettiva: La capacità di proteggere le cellule nervose da danni e stress è una caratteristica distintiva della PEA. Questo aspetto è di particolare rilevanza nella prevenzione della neurodegenerazione. (info: https://cannabiscienza.it/la-pea-un-cannabinoide-tutto-italiano/).
La PEA è presente naturalmente, anche se in piccole quantità, in alimenti come:
- il tuorlo d’uovo,
- l’olio di arachidi,
- la lecitina di soia,
- i pomodori,
- il mais,
- i piselli.
Vediamone le quantità di assunzione consigliate - Per uso interno il dosaggio più comune è di 1200/2400 mg al giorno, suddiviso in due o tre assunzioni. Normalmente le assunzioni vengono diminuite, al diminuire dei sintomi.
La formulazione in crema ha un dosaggio medio dell’ 1,5%.
Per la dispensazione del farmaco (se preparato galenicamente) è necessaria una ricetta medica ripetibile (valida per sei mesi e fino a 10 volte).
E' possibile trovare PEA ion molti integratori in commercio oppure, meglio ancora, reperire un preparato galenico presso una farmacia specializzata. questo permetterà di avere un dosaggio personalizzato e la combinazione con altri principi attivi se necessario.
Dove acquistarla online 👉🏻 https://www.macrolibrarsi.it/prodotti/__pea-na36.php?pn=7581
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