Perché la gravidanza può comportare dolori alla colonna?
Una struttura per funzionare bene deve potersi muovere su più piani dello spazio (in avanti, indietro, in basso, in alto, all’esterno e all’interno) e, normalmente, tutto funziona in armonia e in un equilibrio dinamico. Quando si parla di armonia si intende un’armonia ormonale, muscolare, vascolare, tissulare, venosa.
La colonna vertebrale è un insieme di 4 curve: abbiamo 2 lordosi, cervicale e lombare, e 2 cifosi, dorsale e sacrale.
Queste 4 curve lavorano in armonia per avere migliore forza muscolare e migliore capacità di ammortizzazione, e gestione della forza (tra cui la forza di gravità a cui tutti siamo soggetti costantemente), insieme alla gabbia toracica, alla parete addominale (con tutto il suo sistema digestivo) e alla cavità pelvica.
Durante la gravidanza il feto occupa uno spazio che il corpo non è abituato a gestire,
si verificano 2 cose:
✨il centro di gravità del corpo si sposta in avanti e in basso comportando una compensazione a livello della colonna;
✨gli addominali subiscono un processo di stretching perché il feto, crescendo, costringe l’aponeurosi addominale a diventare più lassa, e i muscoli addominali si spostano di lato, per compensare.
Si crea così un disequilibrio che dà il via a un circolo vizioso: il feto cresce, gli addominali vengono trazionati e i muscoli della colonna aumentano la loro tensione causando principalmente lombalgia. Tutto è magicamente normale e necessario. ❤️
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